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Coloro cui sfugge completamente l'idea che è possibile aver torto non possono imparare nulla, tranne la tecnica. (Gregory Bateson)
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Valutare la credibilità dei MicroBlog (Twitter è piena di Robots)
APPLICAZIONI
Scopo di questa pagina
Il contenuto informativo dei microblog è ridottissimo e rende ardue le valutazioni di credibilità. Esso è stato usato prevalentemente come strumento di marketing (commerciale, scientifico, politico, ecc). 280 caratteri per una comunicazione rapida. Anche Papa Francesco ha un account twitter (@Pontifex_it) e invia messaggi, ad esempio, quale questo del 17 giugno 2022: "Gesù conosce i nostri pregi e i nostri difetti, ed è sempre pronto a prendersi cura di noi, per sanare le piaghe dei nostri errori con l’abbondanza della sua grazia." Tuttavia, se il microblogging viene usato per incrementare il traffico verso website/blog rimandando a contenuti più corposi, allora è possibile tentare una valutazione analizzando anche i contenuti linkati.
twitter
But where are we going?
And what do I know? I am your follower.
Il punto chiave
Su Twitter si esprime l'ego sconfinato e anti-istituzionale del Presidente degli Stati Uniti (Donald Trump), quasi senza mediazioni. E' un canale che rafforza il suo personaggio "anti-sistema" (in buona parte finto: basta vedere provvedimenti come la riforma fiscale e il progetto di deregulation finanziaria che tanto piace a Wall Street) al quale tiene molto e al quale tengono parecchio i suoi elettori dagli istinti politici più estremi. (Luigi Gavazzi)
Come valutiamo la credibilità dei MicroBlog?

Il microblogging è un servizio che permette la pubblicazione di brevi messaggi di testo (max 140 caratteri) corredabili di immagini, audio e video. Oggi vi sono diversi servizi di microblogging (Friendfeed, Tumblr, Google Buzz, ecc), ma il più diffuso è Twitter (nato nel 2006), e quindi la credibilità di Twitter è l'oggetto delle valutazioni di credibilità che proponiamo. Il microblogging ha avuto una grande diffusione, come strumento per il giornalismo partecipativo, per merito della sua semplicità d'uso. Esso può essere utile per analizzare le relazioni esistenti all'interno di comunità specifiche (vedi bibliografia Grandjean).


Nel 2008, un gruppo di ricercatori guidati da Peter Dodds e Chris Danforth del Computational Story Lab dell'Università del Vermont, realizzarono un software chiamato l'Edonometro, che utilizza i tweet per tracciare la felicità globale. Durante l'epidemia di coronavirus l'edonometro ha registrato i più bassi valori di felicità globale della sua storia (vedi bibliografia Grayson 2020).

Il contenuto informativo dei microblog è ridottissimo e rende ardue le valutazioni di credibilità. Se però il microblogging viene usato per incrementare il traffico verso website/blog rimandando a contenuti più corposi, allora è possibile tentare una valutazione analizzando anche i contenuti linkati. Il tipo di relazione che può crearsi tra i nodi di una rete è di tre tipi:

  • Follower (seguaci, ascoltatori o riceventi)

  • Following (seguiti, parlatori o emittenti)

  • Friend (relazione reciproca di ricezione ed emissione)  


A differenza di altri social networks che attuano relazioni simmetriche, il tipo di relazione di un microblogging può essere sia simmetrico che asimmetrico.  Ogni utente non ha bisogno di chiedere autorizzazioni per ricevere messaggi (diventare un follower), ma diventa automaticamente un friend quando l'emittente decide di diventare un follower del ricevente trasformando la relazione da asimmetrica in simmetrica. Quando ciò accade vuol dire che sono state fatte valutazioni reciproche di credibilità, e quest'ultima ha fruito dell'esperienza accumulata nella relazione (earned credibility).
Per valutare la credibilità di Twitter in associazione con altri mezzi andare alla pagina Credibilità dell'Ecosistema Mediatico Emergente.

Hedonometer durante l'epidemia di coronavirus
twitter
Twitter può essere utile qualora si vogliano mappare ed analizzare le relazioni esistenti all'interno di comunità specifiche
La maggior parte dei tweets sono generati da BOT
Secondo uno studio svolto nel 2018 dal PEW REserch (Bots in the Twittersphere) la maggior parte (quasi due terzi) dei tweets hanno lo scopo di influenzare le opinioni (soprattutto commerciali e politiche) e manipolare le menti degli utenti. Il volume di tweets e di link a siti popolari che viene generato dai BOTs è predominante rispetto a quello degli utenti umani. Si stima che circa la metà dei follower di Donald Trump sia costituita da BOTs, che utilizza questo mezzo per quella che è stata definita una "twitter-based presidency" (Diggit Magazine) con cui ha preso il controllo dell'opinione pubblica. Altri leader politici, anche in Italia, cercano di imitarlo.

Il 66% di utenti Twitter sono sospettati di essere Robots
bots
Come individuare i Fakebot

E se i nostri followers non fossero delle persone reali ma dei BOT? I criteri che permettono di individuare i Fakebot su Twitter sono, secondo Gianluca Stringhini  citato da Roberto Di Pietro (Appendix A.1 ved. bibliografia 2013), i seguenti:


1. Non ha migliaia di follower (< 500)
2. Ha inviato meno di 20 tweets
3. Il contenuto dei tweet presenta forti similitudini
4. Ha un alto URL ratio (Tweets contenenti una URL / N° Totale di Tweet)
5. Ha un alto rapporto Friends / (Follower)2

Ricerca Fakebot
Se si ha il sospetto che il proprio follower sia un FakeBot svolgere l'analisi con questo motore di ricerca
Botometer (Botometro)
Se si ha il sospetto che il proprio follower sia un FakeBot svolgere l'analisi con questo motore di ricerca
Perchè molti politici usano Twitter come canale di comunicazione?
Molti politici, in tutto il mondo democratico, usano twitter per la loro propaganda. Come mai? Uno dei più attivi è Donald Trump che, secondo il giornalista Luigi Gavazzi usa Twitter  "più per ribadire il profilo del personaggio che si è creato in questi mesi, che per conferire credibilità istituzionale alla sua condotta politica" (vedi bibliografia 2017).
Il New York Times ha analizzato il corpus di tweets inviati da Donald Trump e Wired scrive (vedi bibliografia 2019):

Il New York Times ha messo in fila tutti i messaggi postati su Twitter dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump: dal giorno dell’insediamento alla Casa Bianca sono – nel momento in cui l’articolo è stato pubblicato, ma nel frattempo il numero è di certo già lievitato – 11.390, e il quotidiano statunitense li definisce “una raffica di attacchi personali, offese e sbruffoneria”.

Analisi Flash

Se non si ha molto tempo si consiglia una prima analisi rispondendo a queste cinque domande:
c

Chi: vi sono tre possibilità: il messaggio è un tweet di un autore del quale si conosce l'identità, il messaggio è un re-tweet (RT) di un autore che non si conosce o le cui credenziali appaiono poco chiare, si ha il sospetto che si tratti di un fakebot (account automatico non corrispondente ad una persona reale)
Perchè
: Lo scopo che l'autore dei tweet si propone è chiaro? Ad esempio informare in un campo specifico, promuovere servizi o prodotti, ecc.
Cosa
: I tweet contengono link a un website o blog che riporta l'intero contenuto o notizia?
Quando
: Se l'aggiornamento è importante per il tipo di informazioni che il microblog propone, la frequenza media con cui vengono pubblicati i tweets è adeguata?
Dove
: ll Microblog è collegato a un sito web o blog del quale costituisce una estensione? In caso affermativo verificare la credibilità del website/blog con la procedura flash dell'applicazione dedicata alla valutazione dei website o blog.

Analisi Sistematica

Un'analisi completa della credibilità di un microblog può essere fatta con la checklist scaricabile qui:


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Libri consigliati
a chi non vuole correre il rischio di ingannarsi sulla credibilità dei microBlog che frequenta
Spesa annua pro capite in Italia per gioco d'azzardo 1.583 euro, per l'acquisto di libri 58,8 euro (fonte: l'Espresso 5/2/17)

Pagina aggiornata il 16 maggio 2023

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Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 2.5 Generico
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