Interpretazione ed ermeneutica
TEORIE > CONCETTI > LETTURA CRITICA
Scopo di questa pagina
Tra i vari tipi di testo (narrativo, descrittivo, informativo, regolativo, argomentativo), questo sito si occupa prevalentemente dell'analisi di testi argomentativi, vale a dire di testi che hanno lo scopo di persuadere il lettore influenzandone le opinioni e i comportamenti. L'argomentazione è un processo retorico mediante il quale si portano argomenti a sostegno di una tesi (costituita da una o più asserzioni). Le più recenti ricerche sulla Teoria dell'argomentazione sostengono che l'argomentazione è nata durante l'evoluzione per dare all'essere umano uno strumento non violento per prevalere sugli altri. Per questo motivo l'argomentazione non ha spesso nulla a che vedere con la verità. Essa, infatti, produce il pregiudizio di conferma (confirmation bias), cioè la reiterazione degli argomenti già conosciuti dall'interlocutore, perchè egli è interessato a prevalere nel dibattito più che all'accertamento della verità. Il ragionamento di gruppo sembra essere più efficace di quello individuale perchè consente il confronto tra gli argomenti e la convergenza verso l'argomento migliore. Il modo migliore per salvarsi dalle proprie (o altrui) argomentazioni errate sembra dunque essere quello di sottoporle al giudizio degli altri, vale a dire impegnarsi nella creazione di una società critica. Spesso i testi giornalistici sono confusi o complessi ed è necessario parafrasarli per individuare gli argomenti. La parafrasi consiste nella riscrittura del testo con lo scopo di evidenziare gli enunciati principali. Non è un caso infatti che ogni argomentazione sia, anche, una interpretazione (di un testo, di un evento, di una relazione, in generale del mondo), come ha scritto Karl Popper nel libro di Dario Antiseri "Epistemologia ed Ermeneutica" che estende il metodo scientifico alle scienze umane: "Che fisici, biologi, medici, o anche geologi usino il metodo o procedura in cui lo scienziato, partendo dai problemi, propone congetture da controllare e magari da falsificare, ecco, questa è un'idea oggi combattuta unicamente da sparuti gruppetti di retroguardia". Alcuni criteri da seguire per parafrasare un testo sono: ogni frase deve essere autonoma dalle altre affinchè possa essere valutata, le frasi dal contenuto non indispensabile vanno eliminate, le frasi che hanno un contenuto informativo vanno semplificate nella loro struttura sintattica, il lessico va semplificato sostituendo le parole astruse o troppo specialistiche con termini di uso comune. Un problema importante per valutare la qualità di qualunque argomentazione è la distinzione tra fatti e opinioni. Il logico Chaïm Perelman, ritenuto uno dei massimi teorici dell'argomentazione, ha espresso così tale distinzione nel libro 'Trattato dell'argomentazione': "Dal punto di vista argomentativo siamo in presenza di un fatto soltanto se possiamo postulare per esso un accordo universale, non controverso. Però non esiste enunciato che possa godere, in forma definitiva, di tale condizione, poichè l'accordo può sempre essere rimesso in questione e una delle parti può sempre rifiutare la qualità di fatto a ciò che l'avversario afferma. [...] Non possediamo alcun criterio che ci permetta di affermare che qualche cosa è un fatto in tutte le circostanze e indipendentemente dall'atteggiamento degli uditori. Possiamo tuttavia riconoscere che esistono condizioni atte a favorire l'accordo e che permettono di difendere facilmente 'il fatto' contro la diffidenza o la cattiva volontà di un avversario: ciò accadrà particolarmente quando si disporrà di un accordo sulle condizioni di verifica." L'efficacia degli argomenti è indipendente dalla loro bontà, vale a dire dalla validità logica degli assunti o dalla veridicità degli stessi, ma dipende in massima parte dal lettore (o ascoltatore) cui l'argomentazione viene rivolta. Argomenti di qualità possono essere rifiutati (o non notati) da lettori con credenze, abitudini ed esperienze in conflitto con quelli proposti, ad esempio per effetto del pregiudizio di conferma (Confirmation bias) o di altri bias cognitivi. Quindi, prevedere l'efficacia di un argomento dipende da quanto una struttura argomentativa è in grado di innescare un processo di revisione delle credenze del lettore.

It is a situation to be interpreted.
Punti di riflessione
Parlare di limiti dell'interpretazione significa appellarsi a un modus, ovvero a una misura. (Umberto Eco p.77)
-
Ogni discorso deve essere composto come un essere vivente che abbia un suo corpo, sicchè non risulti senza testa e senza piedi, ma abbia le parti di mezzo e quelle estreme scritte in maniera conveniente l'una rispetto all'altra e rispetto al tutto. (Platone p.XIII di Verità e metodo)
-
Senza la scrittura, le parole come tali non hanno una presenza visiva, esse sono soltanto
suoni che si possono ‘richiamare’, ricordare. (Walter Ong)
Processo di lettura critica
Il filosofo Giovanni Reale, nell'introduzione al libro "Verità e Metodo" di Hans-Georg Gadamer scrive (p. XII):
L'immagine metaforica che rappresenta un punto centrale della metodologia gadameriana è quella del "circolo ermeneutico". Tale immagine si è diffusa a partire da Schleiermacher, ma si è imposta soprattutto con Gadamer stesso, che l'ha sviluppata prendendo le mosse da alcuni elementi proposti da Heidegger, e le ha dato una configurazione che si può considerare, sotto molti aspetti, come definitiva.
Wikipedia scrive:
Il termine italiano deriva dal latino interpretatio, che con il verbo latino interpretari, esprime tutti i significati del corrispondente termine italiano. L'espressione latina, a sua volta, traduce il termine greco antico hermenèia (da cui ermeneutica, che ha un significato più specifico.
L'interpretazione giuridica viene eseguita analizzando concetti, categorie e strutture legali basate su competenze legali speciali.Questo aspetto è particolarmente importante quando si riferisce a paesi con ordinamenti giuridici diversi. È importante ricordare che gli stessi termini giuridici possono avere significati diversi e alcuni termini e concetti che esistono nel diritto di alcuni Stati possono mancare nel diritto di altri. Vi sono i seguenti tipi di interpretazione:
- Interpretazione grammaticale: L'interpretazione grammaticale è la delucidazione della norma mediante l'analisi di parole, termini e testo rispetto all'etimologia, al vocabolario, alla sintassi e persino allo stile del linguaggio.
- Interpretazione logica: Interpretazione logica significa analizzare il testo di una norma sulla base delle leggi e delle regole della logica . L'oggetto dell'analisi non sono le parole ma i concetti, designati dalle parole e dal loro rapporto reciproco. Ovviamente, le leggi della logica vengono utilizzate quando si intraprende qualsiasi interpretazione, ma nell'applicazione di un'interpretazione logica vengono messe in primo piano.
- Interpretazione storica: Interpretazione storica significa analisi del contenuto della norma alla luce delle circostanze storiche della sua creazione.
Il filosofo Giovanni Reale, nell'introduzione al libro "Verità e Metodo" di Hans-Georg Gadamer scrive (p. XII):
L'immagine metaforica che rappresenta un punto centrale della metodologia gadameriana è quella del "circolo ermeneutico". Tale immagine si è diffusa a partire da Schleiermacher, ma si è imposta soprattutto con Gadamer stesso, che l'ha sviluppata prendendo le mosse da alcuni elementi proposti da Heidegger, e le ha dato una configurazione che si può considerare, sotto molti aspetti, come definitiva.
Conclusioni (provvisorie): il pensiero umano viene attivato, prevalentemente dalle argomentazioni
Il passaggio dalla tradizione orale alla tradizione scritta ha costituito una frattura epistemica, nella cultura umana, segnando il passaggio da un "modo di pensare" basato sulla parola (poetica) e sulla musica, ad un altro modo di pensare basato sul ragionamento e sul pensiero argomentativo. E' stata fortemente sviluppata, rispetto al periodo precedente, la capacità logica che permette l'analisi e la sintesi di concetti complessi. Secondo lo psicologo David Olson il passaggio dall'oralità alla scrittura segna anche il passaggio dalla conoscenza di senso comune (concepito per scopi sociali più che logici) alla conoscenza scientifica (codificata per la riflessione, per la ricerca di leggi universali, ecc). Si può affermare che la scrittura (e la lettura ad essa associata) abbia reso possibile forme simboliche essenziali per lo sviluppo della cultura (storia, scienza, filosofia, ecc). Il pensiero umano viene attivato, prevalentemente, dalle argomentazioni, mentre l'affettività viene attivata dalla parola poetica. Come scrivono i formatori Manuele De Conti e Matteo Giangrande nel libro Debate (p.53): "Gli atti intuitivi, noetici, immediati dell'intelletto non permettono alcuna comunicazione della conoscenza. I processi discorsivi, dianoetici, mediati dalla ragione, al contrario, rendono possibile la trasmissione e la ricezione di informazioni, lo scambio di opinioni, la comunicazione del proprio pensiero e la sua comprensione da parte di altri individui razionali." Distinguere le buone dalle cattive argomentazioni, nei discorsi o nei testi degli altri, non è facile ma è importante se non si vuole essere manipolati dalle opinioni altrui.
per scaricare le conclusioni (in pdf):
La razionalità richiede impegno personale!
Iscriviti alla Newsletter di pensierocritico.eu per ricevere in anteprima nuovi contenuti e aggiornamenti:
Iscriviti alla Newsletter di pensierocritico.eu per ricevere in anteprima nuovi contenuti e aggiornamenti:
Bibliografia (chi fa delle buone letture è meno manipolabile)
- (2019), Basic Rules of Interpretation
Guarda le pagine correlate
Scrivi, se non sei d'accordo
Se ritenete che le tesi del "punto chiave" non vengano sufficientemente supportate dagli argomenti presenti in questa pagina potete esprimere il vostro parere (motivandolo).
Inviate una email con il FORM. Riceverete una risposta. Grazie della collaborazione.
Libri consigliati
a chi vuole tentare di migliorare le proprie interpretazioni
a chi vuole tentare di migliorare le proprie interpretazioni
Spesa annua pro capite in Italia per gioco d'azzardo 1.583 euro, per l'acquisto di libri 58,8 euro (fonte: l'Espresso 5/2/17)
Pagina aggiornata il 31 luglio 2023